venerdì 16 marzo 2012

21 febbraio 2012 - Carnevale a Real Fame!

Latitiamo ultimamente, vero. L'anno nuovo ci ha sorpresi sempre più indaffarati e disorganizzati, inoltre c'è stata anche la supermegamastodontinevicata del '12 (come la chiameremo parlandone con i nostri nipoti un giorno...) che ci ha smarriti tra metri di neve qui e là. Insomma, non è facile tenere insieme una ciurma di chefs, ma noi ci mettiamo tutto l'impegno possibile, sia chiaro! Dovuto preambolo scusatorio a parte, eccoci qua, in ritardo, tanto per cambiare, con la nostra puntatona di Carnevale a Fare Male, ehm, Carnevale a E Fermala..no...Carneval a Real Fame!
Il menù della serata è stato uno dei più ricchi e succulenti tra tutti quelli mai proposti, tanto che adesso avremmo tutti bisogno di un bel ramadan (altro che venerdì di quaresima! qua ci vorrebbe 'na settimana di Somalia!) per rientrare nei nostri bei grembiulini da chef. A questo proposito rispondo a tutti coloro che ci chiedono come facciamo a restare magri. Semplice: non facciamo! L'accumulo totale di chili dall'inizio di Real Fame vacilla tra i 10 e i 12, fate un pò voi-.-"
Menù!

Antipasto minimal chic di Pesce Bollito: uova ripiene, tartine e cornettino salato.




Antipasto un po' meno minimal (ma pur sempre chic!) di Pata Tina: cotechino e patate con comparsa di broccoletti, con collaborazione di Capper One.



Primo piatto megalomane: ravioloni di patate e pancetta con provola affumicata di Mela Insana e Cannella Impazzita.



Secondo piatto carnevalesco e ammazzacoronarie: frittasta di Mr Nose e Padre Pirofilo.



Secondo secondo (si, era un capodanno travestito da Carnevale il nostro): farro, lenticchie e cotechino, sempre di Pata Tina.



Dessert: crema di cioccolato elevata all'ennesima potenza limite più infinito di Capper One ('na robba allucinante, ho visto la Madonna, giuro!)




Abbiamo rischiato di perdere il nostro critico critico Bommery, che si è quasi lanciato nell'impresa di mangiare tutta la frittasta, ma alla fine ha desistito, e con quella stessa frittasta, devo dirlo, il giorno dopo ci hanno pranzato quattro famiglie.
Ma guardatevi il video, va, che così vi fate un'idea!

Per i costumi si ringrazia la nostra art director, Mela Insana!